Fotogallery de "L'AFFERMAZIONE DELL'OCCHIO" 3 agosto 2002

Fotogallery de "L'AFFERMAZIONE DELL'OCCHIO"

3 agosto 2002,

foto di Emilio Salvatori

Sabato 3 agosto 2002, ore 16.20, il Teatro Malatesta di Montefiore Conca, comincia a gremirsi.

Eugenio e Marina Salvatori, Daniela Nicolini; nella fila dietro Meri (Emerenziana) Pirroni e Davide Bernardi

Eugenio Salvatori

Helen Douglas, Philip Stokes

Eugenio e Marina Salvatori, daniela Nicolini

Rosita Copioli, Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi e Telfer Stokes

Eugenio Salvatori

Sul palco: Telfer Stokes, il traduttore simultaneo Franco Di Jorgi,  Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi, Rosita Copioli e Moreno Neri; al microfono l'Assessore alla Cultura della Provincia di Rimini Fernando Piccari

Ancora, sul palco: Telfer Stokes, il traduttore simultaneo Franco Di Jorgi,  Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi, Rosita Copioli e Moreno Neri; al microfono l'Assessore alla Cultura della Provincia di Rimini Fernando Piccari

Telfer Stokes ringrazia la Provincia di Rimini per il riconoscimento ad Adrian Stokes e alla sua famiglia

Marcello Di Bella, Direttore della Biblioteca comunale di Rimini "Alessandro Gambalunga" dà lettura della lettera del Sindaco del Comune di Rimini, qui sotto inserita

Al Dott. Pietro Cipriani Assessore alla Cultura del Comune di MONTEFIORE CONCA

Gentile Assessore,

desidero esprimere gratitudine, anche a nome dell' Amministrazione comunale, per la segnalazione dell'evento che Montefiore Conca intende celebrare in memoria di Adrian Stokes e di Ezra Pound.

Questa circostanza ci offre l'occasione per offrire in dono ai famigliari di Stokes e di Pound, da voi convenuti per la presentazione della prima traduzione italiana di Le pietre di Rimini, realizzata dal riminese Moreno Neri, un piccolo segno di seppure tardiva riconoscenza.

Il meno che si possa dire è che per noi è doveroso riconoscere il valore di opere che celebrano Rimini e il suo Tempio ai sommi vertici della poesia e della critica e che proseguono l'opera non interrotta di interpretazione e di riflessione sui segni che abbiamo ereditato da Sigismondo e dall'Alberti. I1 vostro costituisce tra l'altro un modo originale per propiziare le imminenti celebrazioni di Leon Battista Alberti nel sesto anniversario della sua nascita. Adrian Stokes dell'Alberti studia il Tempio, influenzato da Pound, dai suoi Cantos Malatestiani che portano nel mondo il nome di una Rimini fuori del tempo, della storia, votata al bello e all'intelligenza. E la storia, è stato detto, e qui forse conviene ripeterlo, "non giustifica c non deplora" e "non somministra carezze o colpi di frusta".

Ma l'arte e la poesia, che pur vivono nella storia, sono l'unico modo umano per oltrepassarla, c riescono persino a mettere l'una accanto all'altra Venezia celebrata da Ruskin e Rimini e le pietre dei suo Tempio nella scrittura di Stokes. Alludiamo con ciò a quella Rimini, a quell'idea di Rimini che vorremmo coltivare che fu amata da Pound e da Stokes e che è racchiusa nell'epigrafe all'intervento di Mary De Racheviltz, figlia e interprete di Pound, che abbiamo letto in una pubblicazione recente emessa a suggello degli incontri di Montefiore dello scorso anno: "The Temple is holy because is not for sale^- (I1 tempio è sacro perchè non è in vendita).

Infine, gentile Assessore, La prego di rappresentare a Moreno Neri i sentimenti di ammirazione per le non ovvie ricerche che va compiendo e all'editore Raffaelli la stima per le ardite imprese editoriali che lo contraddistinguono.

Dott. Alberto Ravaioli

Rimini, 31 luglio 2002

Franco Di Jorgi, Mary de Rachewiltz e Caterina Ricciardi

Daniela Nicolini

Walter Raffaelli

Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi, Rosita Copioli e Moreno Neri

Franco Di Jorgi, Mary de Rachewiltz

Franco Di Jorgi e Mary de Rachewiltz

Mary de Rachewiltz

Moreno Neri

Mary de Rachewiltz e Caterina Ricciardi

Moreno Neri

Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi e Rosita Copioli

Mary de Rachewiltz

Mary de Rachewiltz, Caterina Ricciardi, Rosita Copioli e Moreno Neri

Caterina Ricciardi e Rosita Copioli

Mary de Rachewiltz

Caterina Ricciardi

Caterina Ricciardi e Rosita Copioli

Moreno Neri

Mary de Rachewiltz

Rosita Copioli

Moreno Neri

Franco Di Jorgi

Telfer Stokes

Telfer Stokes e Mary de Rachewiltz

Franco Di Jorgi

L'assessore alla Cultura e Vice Sindaco del Comune di Montefiore Conca Pietro Cipriani

Ore 18.30: si inaugura la mostra

L'editore Walter Raffaelli; di spalle l'imprenditrice di moda Daniela Nicolini; Fabio Ciuffoli, insegnante e autore di manuali di comunicazione,  problem solving e decision making

Carlotta e Fabio Ciuffoli

Walter Raffaelli e Fabio Ciuffoli

Huge Crocodile by night di Ann Stokes

Marcello Di Bella e Moreno Neri

Adele Corazza, l'artista riminese Franco Pozzi, l'editore Walter Raffaelli, Chiara Cipriani e lo scrittore Rodolfo Francesconi 

Il poeta e saggista Luca Cesari e Caterina Ricciardi

Fabio Ciuffoli

Walter Raffaelli

Walter Raffaelli e Luca Cesari

Luca Cesari e Mary de Rachewiltz

Queste ultime foto sono invece scatti di Walter Raffaelli. E' il pomeriggio del 25 agosto 2002. Peter Bartlett e sua moglie sono venuti a visitare la mostra. Peter Bartlettè un pittore inglese nato a Somerset nel 1953. Laureato in pittura, ha insegnato per quindici anni in Inghilterra Pittura e Storia dell’arte. Ha esposto più volte a Londra, Barcellona ed anche negli Stati Uniti. In Italia ha realizzato molte mostre a Palermo, Roma, Cortona, Teramo e Pisa. Ormai da parecchi anni vive e lavora a Cortona, in Toscana. E' accaduto spesso (ancora nel 2005) che le sue mostre vedano la presenza delle opere della ceramista Ann Stokes, che ormai dagli anni ’80 alterna il suo lavoro tra lo studio di Londra e quello di Cortona, dove entrata in contatto con Bartlett. Nella cittadina toscana Ann e Peter hanno scoperto  una grande affinità artistica e proprio per questo, ormai da tempo, espongono spesso insieme le proprie opere in Italia e in Europa in mostre raffinate e particolari che esprimono il calore della cultura e dell’arte mediterranea.

Ecco qui sotto le foto scattate, le prime tre sul terrazzamento della Rocca di Montefiore Conca e l'ultima all'interno di una sala del castello dove erano esposte le edizioni originali dei libri di Adrian Stokes. C'è anche la mia "Isotta", mia moglie Adele Corazza.